Montefioralle è un piccolo borgo situato nel comune di Greve in Chianti, in provincia di Firenze, entrato a far parte nell’associazione dei Borghi più belli d’Italia. La storia di questo luogo è molto antica e inizia almeno nel 1085, quando venne rogato un documento nel suo castello. Scopriamo nel dettaglio le caratteristiche di questo fantastico luogo.
Montefioralle: storia e curiosità del Borgo più bello d’Italia
Il borgo di Montefioralle sorge su un’altura ed ha la tipica forma medievale ellittica, poiché sviluppatosi intorno al suo castello e racchiuso dalle mura, ancora in parte conservate con torri e porte d’accesso. Per questo motivo, si respira un’atmosfera medievale all’interno del borgo, coi suoi caratteristici vicoletti lastricati. Del castello resta una struttura imponente a pianta rettangolare, che risale intorno alla fine del XII e l’inizio del XIII secolo. Tra le abitazioni del borgo di Montefioralle si segnala anche quella che fu di proprietà di uno dei più grandi esploratori italiani, il navigatore fiorentino Amerigo Vespucci.
Tra le infinite bellezze architettoniche da vedere, merita una visita la chiesa di Santo Stefano, di originaria fattura gotica, ma ristrutturata tra il XVII e il XVIII secolo con l’aggiunta di altari barocchi. La chiesa conserva diverse opere d’arte che vanno dalla fine del Duecento alla metà del Seicento. Il borgo si trovava lungo una strada chiamata via del Guardingo di Passignano, che metteva in comunicazione le tre principali valli della parte meridionale del contado fiorentino, la Val d’Elsa, la Val di Pesa e la Val di Greve con il Valdarno Superiore.
Nelle vicinanze di Montefioralle si trova anche pieve di San Cresci che conserva ancora intatta la struttura romanica, con facciata preceduta da un nartece (tipica delle basiliche bizantine e paleocristiane dei primi secoli del Cristianesimo) e dotata di due bifore (un tipo di finestra divisa da una colonnina o da un pilastrino su cui poggiano due archi, a tutto sesto o acuti).