Ci inoltriamo nel profondo Sud Italia per scoprirne i tesori più pregiati, quelli che nascono lungo la costa della Calabria sul Mar Jonio: qui, in un’area di 1500 ettari si raccoglie l’agrume simbolo della terra calabra, il Bergamotto Dop dal quale si ricava un olio essenziale dalle molteplici proprietà benefiche. 

Bergamotto: pianta, frutto e origini

Che cos’è il Bergamotto? Frutto che appartiene alla famiglia degli agrumi e che divide i botanici a proposito della sua origine. C’è chi sostiene che la pianta di bergamotto nasca dall’incrocio di una varietà con l’arancia amara, altri pensano che sia una specie unica. Il frutto del bergamotto si presenta di colore verde/giallo e dalle dimensioni più piccole rispetto a quello di un pompelmo: anche la buccia è più sottile. L’albero di bergamotto è un sempreverde che riesce a raggiungere tre o quattro metri di altezza: a marzo fiorisce e i fiori bianchi caratterizzano le coste calabre illuminando il paesaggio. 

Bergamotto

Bergamotto

Bergamotto: coltivazione in Calabria

Si parla di bergamotti calabresi fin dal 1500, quando un pezzo caramellato di questo gustoso frutto venne offerto all’imperatore Carlo V durante il suo passaggio a Roma. Nel 1704, poi, è stata realizzata l’acqua admiralis, successivamente rinominata come acqua di Colonia e il prodotto è stato poi impiegato nell’industria profumiera e cosmetica. 

Dalla buccia si estrae l’essenza di bergamotto, il primo passo per la creazione di un olio raro. Il territorio dell’area calabra si presta benissimo a questa coltivazione, dal momento che le colline riparano dal vento la costa pianeggiante e il terreno argillo calcareo permette la nascita di prodotti unici al mondo. Tutti questi fattori concorrono alla creazione di un microclima “tropicale temperato umido”, ideale per il bergamotto.

Bergamotto calabrese: come si ottiene l’olio?

Ogni albero nasce dall’innesto di tre rami di bergamotto su un innesto di arancio amaro, che deve poi rimanere in vaso per un anno e nella terra per due anni. Si può parlare di produzione del frutto vero e proprio dal terzo anno in poi. Un processo lento che richiede impegno e dedizione per riuscire a ricavare un chilo di essenza da circa 200 chili di frutti. L’albero e i suoi frutti vanno protetti dalle basse temperature e può garantire una produzione lunga anche 25 anni. L’olio si estrae per spremitura a freddo delle bucce, che contengono minuscole sacche ricche di oli essenziali. 

Nel 2001 con Decreto della Unione Europea è stata istituita la D.O.P. (Denominazione di Origine Protetta) “Bergamotto di Reggio Calabria – olio essenziale”. Tale Decreto contiene il disciplinare di coltivazione del frutto e della lavorazione per l’estrazione dell’olio essenziale e indica l’Organismo preposto al controllo e alla certificazione di qualità del prodotto, il Consorzio del bergamotto

Olio Bergamotto

Olio del Bergamotto

Usi del bergamotto: benefici dell’olio essenziale

Il frutto del bergamotto non viene mangiato, ma viene impiegato in ambito culinario per la preparazione di confetture o spremute insieme ad altri agrumi. C’è chi lo gusta in infusione per insaporire tè e tisane. L’olio di bergamotto, invece, si trova nelle erboristerie, nelle farmacie e nei negozi biologici e viene impiegato nell’ambito dei rimedi naturali per salute e benessere del corpo. 

Le proprietà del bergamotto lo rendono un ottimo prodotto disinfettante, sebo-regolatore e antibatterico per la pelle. Consigliato nella cura di acne e per contenere la formazione di punti neri: ne bastano 3 gocce nella crema idratante o nel tonico per ottenere dei buoni risultati. Molto apprezzati anche i bagni di vapore con l’olio di bergamotto, preparato versando 5 gocce di essenza in una bacinella con acqua bollente: questa procedura aiuterà la dilatazione dei pori per la successiva eliminazione dei punti neri.

Il bergamotto risulta essere un rimedio naturale anche per l’alitosi: per eliminare l’alito cattivo è consigliabile eseguire diversi risciacqui quotidiani con 5 gocce di olio sciolte in un bicchiere d’acqua: in questo modo si prevengono e si curano anche ascessi e infezioni del cavo orale.

I benefici del bergamotto si esplicano anche nel trattamento delle infezioni del tratto genito-urinario. Per combattere la cistite bastano 10 gocce in una bacinella con dell’acqua tiepida, per poi passare a sciacquare la zona colpita dall’infezione per almeno 15 minuti. Ottimo anti-spasmodico per coliche, l’olio di bergamotto allieva i sintomi di meteorismo e flatulenza e aiuta a stimolare la digestione e l’appetito: la dose quotidiana consigliata è di sei gocce diluite in acqua.

Oltre ai numerosi benefici per il corpo c’è spazio anche per i benefici sulla psiche: l’olio essenziale viene utilizzato per combattere la depressione, lo stress e tutti i sintomi di tensione e agitazione. Contribuendo in maniera determinante a rilassare tutto il corpo, viene usato anche per combattere l’insonnia. Nel mondo dell’aromaterapia si impiega versandone 10 gocce in un diffusore d’essenza o nell’umidificatore dei termosifoni. 

A cosa dobbiamo fare attenzione quando utilizziamo l’olio di bergamotto? Ricordiamoci che non va mai assunto in forma pura, ma sempre diluito in acqua secondo questo livello di concentrazione: non più di 3-4 gocce ogni 100 ml di acqua. 

Dopo averlo applicato sulla pelle evitiamo l’esposizione al sole, perché questo potrebbe causare la comparsa di macchie cutanee. Evitiamo di farne uso durante il periodo della gravidanza e dell’allattamento e di applicarlo sui bambini. 

Olio essenziale al bergamotto

Olio essenziale del bergamotto

Un frutto della terra calabra che regala una preziosa essenza, pregiate gocce del color dell’oro che si fanno profumo, rimedio naturale, concentrato di proprietà che si tramutano in benefici: dal sole della Penisola alle boccette di eccellente olio di bergamotto italiano che ne conservano tutta la potenza.