Le università italiane non hanno nulla da invidiare alle migliori università del mondo: è quanto emerge dalla nuova edizione della classifica mondiale 2020 stilata da QS Quacquarelli Symonds. Questo speciale elenco analizza le performance degli atenei di tutto il mondo in 48 diverse discipline accademiche.

Oltre alle arcinote università di Harvard, Cambridge, Oxford, compaiono anche le università italiane nella top10 mondiale, ben piazzate in otto campi disciplinari. Il miglior ateneo italiano è l’Università di Bologna, che può vantare ben 21 materie nella top 100: classics & ancient history (19esimo posto), modern languages (39esimo), agriculture & forestry (39esimo) e dentistry (40esimo posto). Un risultato di cui l’Italia può andare estremamente fiera, raggiunto solo da 70 università al mondo.

Le migliori università italiane secondo il Qs World Universitu Rankings by Subject

Tra i migliori atenei italiani ci sono anche la Normale di Pisa, l’Università Tor Vergata di Roma e la Statale di Milano. Non solo: tra le eccellenze tricolori in campo universitario spiccano il Dipartimento di storia e storia antica de La Sapienza di Roma, secondo solo al dipartimento di classic&ancient history di Oxford.

L’università romana è ottava al mondo per archeologia. Il Politecnico di Milano si piazza al sesto posto al mondo per arte e design, al settimo per architettura e per ingegneria civile, e al nono per ingegneria meccanica e aeronautica. Anche un altro ateneo milanese, quello della Bocconi, compare in classifica: il dipartimento di Business& Management studies guadagna il settimo posto. 

Il QS World University Rankings by Subject si basa su quattro indicatori: la reputazione delle università nel mondo accademico; le valutazioni dei datori di lavoro sulla preparazione dei laureati assunti; l’impatto scientifico della ricerca portata avanti dagli atenei nei diversi settori e la quantità degli studi realizzati.

Guardando ai diversi indicatori si vede che l’Italia è seconda in Europa per punteggio dato dai datori di lavoro ai laureati italiani e terza per produttività della ricerca. Si piazza al quinto posto per reputazione accademica e settima per impatto sulla ricerca.

Sommando tutti i parametri emerge un dato indubbiamente rassicurante per le università italiane: siamo al quarto posto come miglior sistema universitario in Europa.