Gli stabilimenti di Thales Alenia Space Italia a Torino sono già al lavoro per sviluppare i moduli che andranno a far parte integrante della Stazione spaziale internazionale per poi staccarsi e diventare il nuovo avamposto commerciale in orbita terrestre. 

L’europea Thales Alenia Space, joint venture tra Thales (67%) e Leonardo (33%), ha firmato un accordo (ATP-Authorization to proceed) con Axiom Space di Houston, Texas, per lo sviluppo di due moduli pressurizzati. Lo spiega Walter Cugno, vicepresidente Space ed Exploration di Thales Alenia Space: “Stiamo lavorando da diversi anni con Axiom per lo sviluppo della Stazione spaziale commerciale ora che Axiom ha acquisito dalla Nasa il diritto di utilizzo di una delle porte di accesso alla Iss, ha trovato gli investitori sul mercato americano e stiamo partendo. Mentre dobbiamo finalizzare il contratto, per non perdere tempo siamo partiti in anticipo con l’autorizzazione a procedere per rispettare la schedule per lo sviluppo dei primi due moduli”.

Thales Alenia Space Italia lavora alla nuova Stazione spaziale commerciale

A gennaio la Nasa ha selezionato Axiom per sviluppare nuovi ambienti pressurizzati e abitabili, da agganciare alla Iss: questi rimarranno successivamente autonomi e costituiranno la nuova Stazione spaziale commerciale.

Thales Alenia Space avrà la responsabilità di progettazione, sviluppo, assemblaggio e test della struttura primaria e del sistema di protezione da micro meteoriti e detriti, come si legge nella nota diffusa: “Nella prima fase la stazione commerciale deve usare risorse della Iss, poi diventerà autonoma man mano che verrà accresciuta uno sarà sia un modulo abitativo che un nodo, perché avrà la capacità di aggregare lo sviluppo della stazione agganciando altri moduli. L’altro sarà un modulo abitativo. Saranno riempiti con infrastrutture che daranno la possibilità a clienti di varia natura, governi o privati, di fare esperimenti, sviluppare materiali o medicinali in orbita bassa”.

Massimo Comparini, amministratore delegato di Thales Alenia Space Italia, è molto orgoglioso di quanto sta accadendo: “Questa missione è un passo importante verso destinazioni spaziali commerciali indipendenti e anche verso la promozione di una crescita economica forte e competitiva legata all’utilizzo dell’orbita terrestre bassa la sinergia con l’intero ecosistema spaziale, dalle istituzioni governative alle agenzie internazionali, fino alle società private, pone Thales Alenia Space al cuore stesso del sistema industriale. Insieme al nostro partner Axiom, siamo entusiasti di prendere parte a questa nuova iniziativa mirata allo sviluppo di un nuovo mercato basato su destinazioni spaziali commerciali.”