Un romanzo del 2015 che merita di essere letto. La storia è ambientata in una Milano apocalittica e si allarga poi all’America, lontana e irraggiungibile. Cosa è successo al mondo? Le società più evolute sono completamente sovvertite e retrocesse a secoli prima. 

Edoardo, detto Dodò, appassionato di scrittura, dopo un ventennio di cambiamenti radicali nel mondo trova in una vecchia cartoleria tutto il necessario per mettere nero su bianco i ricordi. La vita dell’umanità era cambiata non per una guerra, ma per l’impossibilità degli esseri umani di comunicare tra di loro e per la smodata brama di possesso: nessuno badava più alle cose semplici, alle piccole cose quotidiane. 

Edoardo e Chantal: l’amore ai tempi dell’Apocalisse in un mondo che ha perso la sua umanità

Edoardo ha un amore, Chantal, che ritrova dopo 20 anni e tortuose vicende. Tra personaggi principali e secondari, si parte per un viaggio alla riscoperta di ciò che ha davvero valore ne “Le cose semplici” di Luca Doninelli. Un romanzo dagli infiniti spunti che mai come in questo momento ci porta a riflettere: in un mondo che sta combattendo con le unghie e con i denti contro il nemico invisibile del Coronavirus, cosa conta davvero?

Riscoprire il senso della famiglia, della condivisione, degli affetti più puri: ripartire dalle cose semplici. 

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