Un angolo di bellezza in una terra splendida. Volterra è una perla della Penisola italiana, una città della Toscana con una storia importante e scorci affascinanti, che merita una tappa del nostro viaggio tra i luoghi più belli d’Italia. 

Volterra: le origini e la storia 

A rendere celebre la città è sempre stata l’estrazione e la lavorazione dell’alabastro. Il caratteristico comune di Volterra ha origine da una delle principali città-stato dell’antica Etruria, sede nel medioevo di un’importante signoria vescovile con potere sulle Colline toscane. Il centro storico etrusco si è magnificamente conservato e ha ispirato la penna di Stephenie Meyer. L’autrice della celebre saga sui vampiri, letteraria prima e cinematografica, ha scelto di ambientare qui una parte del suo racconto. In New Moon, seguito di Twilight, Volterra viene indicata come la città in cui risiede il potente clan dei Volturi, la famiglia reale di vampiri protettori della specie. 

Molto si è detto a proposito del legame tra Volterra e le leggende dei vampiri, ma i misteri che riguardano questa cittadina toscana hanno a che fare con un’altra tipologia di creature fantastiche, le streghe: si narra, infatti, che le più potenti d’Italia si riunissero proprio qui, ogni sabato, nei pressi del masso della Mandringa. 

Volterra: dove si trova 

Il paese è in Toscana, ed è raggiungibile da Firenze (75 km circa), Pisa (67 km circa) e Siena (55 km circa), lungo un percorso di strade provinciali immerse nel verde, tra le colline di vigneti, campi di grano e girasoli. Un panorama magnifico che conduce ad un posto altrettanto magnifico. 

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Volterra: cosa visitare 

Un piccolo gioiello, visitabile in poco tempo, ma sono sempre di più i turisti che decidono di trascorrere un intero weekend in terra di Toscana, per poter ammirare con la giusta calma tutte le bellezze di questo antico borgo. Nel centro storico si concentrano la maggior parte dei tesori: ecco cosa vedere a Volterra in un giorno

Palazzo dei Priori

Lo stile di questo edificio lo rende estremamente simile a Palazzo Vecchio a Firenze. Costruito nel 1239, interamente in pietra, con una facciata ricca di stemmi nobiliari e merli, è diventata oggi la sede del Comune di Volterra. L’interno, ornato con magnifici affreschi, merita una visita. Il palazzo si affaccia sull’omonima piazza, cuore pulsante della cittadina.

Palazzo dei Priori

Palazzo dei Priori

Duomo

Dopo anni di restauri e modifiche, interno ed esterno di questa bellissima struttura non combaciano più. La facciata è romanica, semplice e con proporzioni estremamente equilibrate. All’interno lo stile è tardo-rinascimentale:  un luccicante soffitto a cassettoni dorato accoglie i visitatori, mentre lo sguardo si sposta tra statue e scene sacre dipinte. Il campanile e la Chiesa dell’Addolorata completano il magnifico edificio. 

duomo

Duomo

Battistero

Dove c’è un duomo, c’è anche un battistero. E anche qui, dall’altra parte della piazza, sorge il Battistero di Volterra, con una facciata a fasce di marmo bianco e verde e un incantevole portale romanico. La storia etrusca della città sopravvive qui in piccoli particolari, come l’acquasantiera di pietra che troneggia accanto all’ingresso, vecchia lapide etrusca ribaltata e scavata. 

battistero

Battistero

Palazzo Viti

Tra le strade di pietra e gli angoli medievali, una visita a Volterra comprende anche una tappa alla Casa-Museo di Palazzo Viti, una delle case private italiane più ricche e affascinanti. L’edificio è stato costruito nel Cinquecento e comprende anche un teatro. Dodici sono le sale che si possono visitare, con mobili di pregio, quadri, decorazioni in alabastro, statue, e capolavori dell’arte europea che simboleggiano le diverse epoche.

Museo etrusco Guarnacci

Ai tempi degli etruschi, quando in questo territorio si prendevano le decisioni più importanti, Volterra si chiamava Velàthri, importantissimo centro della confederazione delle dodici città, “dodecapoli”. In questo museo, fondato nel Settecento, è raccolta tutta la storia del periodo pre-romano: nelle sale sono custodite urne riccamente ornate o scolpite in bassorilievo, carri, oggetti di uso quotidiano o in uso nelle occasioni speciali e statue di varia forma. La più celebre? “Ombra della sera”, una figura allungata che simboleggia un’ombra al tramonto. 

museo etrusco

Museo Etrusco

Porta dell’Arco

Se ti stai ancora chiedendo cosa vedere a Volterra segna questo in cima alla tua lista. Un pezzo di storia etrusco che mantiene intatto il suo originario splendore: l’Arco di Volterra fu costruito a secco con grandi blocchi di tufo, per creare una grandiosa porta che consentisse l’accesso alla parte meridionale della città. Sulla facciata troneggiano tre teste di pietra, identificate con Giove e i protettori della città, Castore e Polluce.

porta dell arco

Porta dell’Arco

Teatro Romano

Un salto nell’epoca romana, esattamente nel primo secolo avanti Cristo. Questo antico edificio, ispirato ai teatri greci, fu costruito a ridosso della collina: qui a fare da padrone è il silenzio, la quiete del paesaggio toscano. I gradoni ricoperti d’erba ospitavano un tempo gli spettatori, impazienti di assistere alle commedie messe in scena dalle compagnie romane.

teatro romano

Teatro Romano

L’Ecomuseo dell’Alabastro

Le botteghe del centro storico custodiscono il segreto della lavorazione di questa pietra bianca, estratta nella zona, materia prima del proficuo artigianato di Volterra fin dai tempi antichi. Per scoprire come vengono creati questi oggetti unici al mondo è d’obbligo una visita nel museo, allestito nella bella casa-torre Minucci.

Fortezza Medicea

In alto, nel punto più elevato del monte volterrano, si erge maestosa la fortezza che tutelava la città. Il primo simbolo visibile di Volterra, che annuncia la cittadina già dalla strada. Due strutture, la Rocca Antica e la Rocca Nuova, collegate da un cammino di ronda. All’interno anche una prigione, visitabile solo in occasioni speciali.

Fortezza Medicea

Fortezza Medicea

Il paesaggio e le colline

La Val di Cecina fa da sfondo a questo luogo storico, tra le cui pietre sono passati etruschi prima, romani poi, toscani dopo e turisti oggi. Impossibile non incantarsi di fronte alla vista del panorama che si gode dai punti più alti dell’antico borgo. Uno spettacolo.

Volterra: cosa fare 

Due sono gli eventi principali che hanno luogo ogni anno a Volterra.

Volterragusto

Nella metà di marzo, tardo ottobre e primi di novembre: un festival dei prodotti locali come i formaggi, il tartufo bianco, l’olio di oliva ed il cioccolato.

Volterra AD 1398

Durante la 3° e 4° domenica di agosto gli abitanti di Volterra danno vista ad un festival medievale, rigorosamente in costume e con cibo tipico dell’epoca.

Più di una bella cittadina italiana, Volterra è un quadro dipinto da natura e storia. Pietre etrusche, costruzioni romane, edifici rinascimentali: un viaggio nel tempo, nel mistero, nella leggenda, nella bellezza di uno scorcio unico al mondo.