Dal 22 al 26 ottobre torna in presenza, a Fiera Milano, Tuttofood: la manifestazione B2B globale e innovativa dell’ecosistema agroalimentare, punto di riferimento nazionale ed internazionale, che presenterà le abitudini degli italiani a tavola.
In modo particolare, le aziende si stanno impegnando sempre più nel promuovere il consumo di cibo sano e alternativo, come dimostrano anche i prodotti altamente qualitativi e minuziosamente selezionati per la prima edizione del Better Future Award, il premio dedicato alle eccellenze alimentari.

Tra le novità di Tuttofood, non possiamo non menzionare la protagonista indiscussa della tavola tanto amata dagli italiani, ovvero, la pasta fresca: dalla pasta ripiena al parmigiano reggiano o al pesce spada e lime, ai fusilli di pasta fresca all’uovo, fino ai sughi in pepite per condirla.

Cresce inoltre l’interesse da parte di consumatori, aziende e investitori per le proteine a base vegetale, di microrganismi o di cellule animali. Infatti, non mancheranno cibi come hamburger, pollo, latticini e pesce di origine non animale: si tratta di alimenti plant-based (derivati da vegetali) o cell-based (derivati da tessuti di cellule coltivate in laboratorio). Diversi brand presenteranno sostituti dei prodotti tradizionali, capaci di emulare l’aroma, il sapore e la consistenza dei prodotti a origine animale.
La cucina vegetariana sta spopolando ed è sempre più apprezzata anche dagli italiani, proprio grazie alle innumerevoli alternative proposte.

Tuttofood Milano: la fiera agroalimentare più innovativa d’Italia

Uno dei punti di forza che fanno di TUTTOFOOD la piattaforma internazionale di riferimento in Italia per le filiere agroalimentari è la compresenza di realtà con dimensioni e vocazioni diverse: dalle piccole realtà d’eccellenza e specialità territoriali, alle grandi aziende internazionali e simbolo del Made in Italy. Altro punto a suo favore è la capacità di individuare le tendenze che si celano dietro ai numeri, soddisfacendo sempre la domanda dei consumatori. L’edizione 2021 sarà fortemente orientata alla qualità, confermando l’internazionalizzazione. Ad oggi ci sono circa 600 espositori registrati, provenienti sia dall’Italia che dal resto del mondo.

Oltre ai prodotti plant- e cell- based, sono di forte tendenza anche le proposte gluten-free e i salumi con una percentuale ridotta di grassi, senza lattosio, glutammato o polifosfati aggiunti. Non mancano i sostituti di riso e pasta a basso contenuto di carboidrati, grazie alle novità introdotte a base di verdure e legumi, come la pasta di ceci, lenticchie o piselli, oppure a base di cavolfiore o broccolo.