Da Livorno a Piombino, sulle tracce degli Etruschi in Toscana. In questo tratto di territorio della Penisola italiama la costa si mostra in tutta la sua bellezza, raccontando la storia del popolo antico che ha abitato questa zona dal IX secolo.

Oltre allo splendido mare, quella che viene definita come la Riviera degli Etruschi custodisce tanti tesori da visitare, splendidi borghi e paesaggi mozzafiato.

Riva degli Etruschi: la mappa dei luoghi imperdibili

Un litorale colorato da tramonti incredibili, intervallato da spiagge dalla storia millenaria. Questo territorio costiero era il prediletto dal misterioso popolo degli Etruschi, che ha disseminato in ogni angolo tracce di una leggenda che non smette di affascinare.

Scopriamo insieme i luoghi più belli della riva degli etruschi.

Cecina

Cominciamo l’esplorazione della costa degli etruschi dalla Marina di Cecina e dalla spiaggia in cui si trova lo stabilimento balneare più antico della Costa, funzionante già dalla fine dell’Ottocento. La spiaggia di Cecina è completamente immersa nella natura grazie alla Riserva Naturale dei Tomboli di Cecina. Fondali alti e sabbia con ciottoli offrono la garanzia di un mare limpido e piacevole. Passeggiare per le vie di Cecina, poi, significa imbattersi in numerose manifestazioni legate al folklore di questa terra.

Cecina

Cecina

Montescudaio

Una città piena di meraviglie da visitare, oltre che da gustare. Vino e pane sono i protagonisti assoluti, insieme a palazzi nobiliari, edifici religiosi, torri e piazze. Da non perdere la Chiesa della Santissima Annunziata, la Torre della Guardiola, il Piazzale del Castello con la sua Chiesa di Santa Maria Assunta.

Quercianella

Il richiamo del mare ci conduce in uno dei posti più belli della costa degli Etruschi: le onde cristalline si infrangono sul litorale scoglioso, composto di spiagge ghiaiose e calette circondate dal verde. I fondali sono ideali per gli appassionati di immersioni subacquee e snorkeling. 

Sassetta

Un grazioso borgo dell’entroterra toscano che si caratterizza per l’aspetto rustico e autentico. Il paese, arroccato su un’altura, sembra un presepe fermo nel tempo, custodito da pochi abitanti che godono ogni giorno di scorci meravigliosi.

Rosignano Solvay

Un paesaggio caraibico: la sabbia è soffice e bianca, a causa del deposito di scarichi industriali di carbonato di sodio di un impianto del gruppo Solvay. Da evitare la balneazione, ma in compenso si può prendere il sole e godersi lo straordinario colore di questo tratto di costa.

rosignano

Rosignano Solvay

Suvereto

Uno dei borghi più belli d’Italia, incastonato tra le colline e il mare della baia degli Etruschi. Le mura circondano quello che è un gioiello a tutti gli effetti, fatto di stradine medievali, case in pietra, palazzi storici e chiese evocative.

San Vincenzo

Le sue acque hanno meritato più volte il titolo di “Bandiera Blu”. La sabbia è chiara e finissima, il mare è completamente azzurro. La spiaggia più famosa è quella di Rimigliano, lunga sei chilometri e circondata dal verde del suo parco. Ideale per le vacanze con tutta la famiglia e con aree dedicate agli amici a quattro zampe. Il litorale è arricchito dalla Torre di San Vincenzo e dal porto turistico.

San Vincenzo

San Vincenzo

Livorno

La cittadina toscana è piena di bellissimi luoghi di interesse. Impossibile non restare incantati davanti alla Terrazza Mascagni, dalla quale si ammira un paesaggio a dir poco spettacolare.

Livorno

Livorno

Piombino

Provate a chiudere gli occhi e ad immaginare il tramonto più bello che vi viene in mente: probabilmente starete immaginando il panorama che si vede di sera dal faro della Rocchetta, l’unico resto del bastione difensivo demolito all’inizio del secolo scorso, che si affaccia sulle isole dell’Arcipelago Toscano.

Piombino prende il nome dall’antica industra siderurgica che un tempo era simbolo della zona. La zona di maggior interesse turistico è il Golfo dei Baratti, un litorale che si compone di 30 chilometri di spiagge, con baie, scogliere, sentieri naturali e spiagge di sabbia e di sassi.

Si arriva poi a Torre Mozza, luogo caratterizzato dalla presenza dei resti dell’antica via Aurelia a 30 metri dalla riva. Spiagge bellissime? Quelle di Perelli e Cala Moresca, mentre quella di Piombino è ideale per chi ama un ambiente selvaggio e incontaminato. Le calette più isolate? La Buca delle Fate, il Fosso alle Canne, il Pozzino. Per chi invece cerca delle zone costiere attrezzate ci sono Salivoli e il Canaletto.

Amanti dei resti archeologici? Fate un salto alle necropoli di Baratti e Populonia. Chi ama le riserve naturali e aree protette, non può perdere, invece, l’Oasi WWF di Orti e Bottagone e il parco costiero della Sterpaia.

Piombino

Piombino

Castagneto Carducci

Una perla rara, con acqua trasparente, zone libere e attrezzate. Da visitare assolutamente il borgo medievale di Castagneto Carducci dominato dal suggestivo Castello della Gherardesca. Il nome, come è intuibile, deriva dal poeta Giosué Carducci, abitante del borgo. 

Bibbona

Una spiaggia che ha più volte ricevuto i riconoscimenti dalla FEE e dal Legambiente. Il litorale è formato da dune e pinete. Da visitare l’antico borgo con la celebre Pieve di San Ilario. 

Castiglioncello

Potevamo andare via senza prima aver ammirato la “Perla del Tirreno”? Uno spettacolo fatto di rosse scogliere a picco sul mare, baie riparate, spiagge e calette lambite da acqua cristallina e una bella e fresca pineta. 

Castiglioncello

Castiglioncello

Passeggiate nei borghi più belli d’Italia, alla scoperta degli antichi popoli che hanno abitato la Penisola. Usi, costumi, tanto folklore e un ricco patrimonio gastronomico. Tramonti imperdibili e un mare che lascia letteralmente senza fiato: impossibile non innamorarsi di questo tratto di costa, che sembra uscito da una favola.