Il giornalista inglese Stuart Ramsay, ha realizzato un servizio per Sky News Uk: si tratta di un lungo reportage girato all’interno dell’ospedale Cotugno di Napoli, lodando l’organizzazione e mostrandola come esempio per gli ospedali inglesi.

Questo è un livello completamente diverso rispetto a quello che abbiamo visto finora. Lo staff medico indossa maschere molto più vicine a maschere anti-gas, diverse da quelle a cui ci hanno abituato i nostri staff ospedalieri. I dottori e gli infermieri sono ermeticamente chiusi in una tuta. Questo ospedale napoletano per malattie infettive ospita malati di Covid-19. Incredibilmente, finora, neanche un membro dello staff medico e sanitario, è stato contagiato. Può essere fatto, bisogna avere gli strumenti giusti e seguire il protocollo.

Coronavirus: come si trattano i pazienti al Cotugno di Napoli

[…] All’interno di questa stanza il paziente dentro peggiora rapidamente. L’infermiere prepara una siringa fuori dalla stanza, non va mai dentro, comunica attraverso i vetri con i colleghi dentro. Quando è pronta l’iniezione viene passata all’interno e l’infermiere, anche se non è stato a contatto con nulla, si toglie i guanti e si pulisce le mani. […] Il tempo intercorso tra lo scoppio della pandemia al Nord e il lento passaggio verso Sud hanno dato a quest’ospedale tempo utile per prepararsi. Ma questo, nel Sud, era già l’ospedale più avanzato. Quello che è impressionante è l’abitudine di separare gli ambienti infetti da quelli puliti e tutti rispettano le regole. La preparazione è la chiave nel fermare il virus“, questo si dice all’interno del servizio.

Ramsay passa poi ad intervistare il dottor Roberto Parrella, Direttore di Medicina respiratoria: “Questa è la prima cosa da fare in questo tipo di ospedale. E’ importantissimo separare i corridoi e la vestizioni, come immettere un infermiere in una stanza, quali mascherine usare. Abbiamo dovuto lottare per avere le giuste strumentazioni ma ora le abbiamo”.

A supporto delle sue parole arrivano anche quelle del dottor Giuseppe Fiorentino, del reparto di Terapia intensiva: “C’è stato un numero alto di dottori nel nord contagiati. In questo ospedale nessuno. E’ importante tenere gli spazi separati”.

Sicurezza, rispetto delle regole e grande umanità, oltre che una professionalità evidenziata dai risultati: l’ospedale Cotugno di Napoli diventa un modello da seguire per le strutture sanitarie inglesi per come sta affrontando l’emergenza Coronavirus.