In tempi di emergenza da Coronavirus, il lievito è diventato introvabile negli scaffali dei supermercati. Perché? Questo ingrediente, conosciuto fin dall’antichità, non deriva da un processo industriale intensivo e non è facile da dimensionare a seconda delle richieste. 

Possiamo riprodurre in casa il lievito? Assolutamente sì! Scopriamo insieme come fare. 

Ricetta per il lievito madre

La ricetta prevede l’utilizzo di acqua, farina, un pizzico di zucchero e una buccia di mela, che ospita sulla superficie una popolazione microbica molto folta che permette un’ottima fermentazione. Ogni giorno, il lievito va rinfrescato, aggiungendo cioè un piccola quantità di farina e acqua. va poi mescolato e riposto in frigo coperto da una pellicola. 

Ma attenzione: all’interno del frigo in cui si conserva questo lievito deve esserci un’igiene perfetta, altrimenti si rischia una contaminazione crociata che arriva al lievito madre e non possiamo più pensare a pizza e pane. Utilizzare questo lievito per le preparazioni quotidiane le rende più genuine e digeribile. 

Il pane o la pizza per la cui lievitazione si è utilizzato il lievito madre, sono sicuramente più genuini e digeribili.

E chi invece vuole utilizzare la birra per il lievito? Anche questa è una soluzione, ma occorre sottolineare che c’è bisogno della birra cruda e non di quella che si trova in commercio, che è pastorizzata e contiene una quantità di lieviti troppo bassa. 

Tiriamo fuori lo spirito da veri amanti di pane e pizza italiana: con questi semplici consigli è possibile avere a disposizione sempre lievito fresco e pronto all’uso!