I giardini d’Italia sono un modello di bellezza e arte, replicati in tutto il mondo.

Lungo i viali fioriti un tempo passeggiavano re e principesse, le aiuole sono state create come piccoli capolavori da architetti e giardinieri di grande fama che hanno fatto la storia. In questi giardini bellissimi, all’ombra degli alberi e delle imponenti statue si è decisa la Storia d’Italia. 

Giardini italiani: viali alberati di storia e cultura

Colori e profumi ricercati, curati con pazienza e pronti per essere mostrati ai visitatori nella veste più splendente. Fiori selezionati tra le infinite varietà mondiali per comporre un quadro floreale variopinto e originale. Ecco i migliori giardini da visitare in Italia.

1. Parco della Reggia di Caserta

Un’esplosione di verde, arricchito da fontane e statue preziose. La magnifica cornice di uno dei siti Patrimonio dell’Umanità italiani. I lunghissimi viali collegano il giardino all’italiana con quello all’inglese. Ci sono vasche popolate di pesci e un’enorme quanto magnifica Grande Cascata in fondo al parco, abbellita da una scena mitologica in azione che sembra svolgersi proprio sotto gli occhi dei visitatori.

Diana e le sue ninfe stanno per immergersi nelle acque, mentre Atteone, colto in flagrante mentre ammira la dea nuda, viene punito con la trasformazione in cervo. Intorno a lui si agitano i cani che lo sbraneranno. Storia e Arte si fondono nei giardini belli della Reggia di Caserta in un capolavoro senza tempo.

reggia di caserta

Parco della Reggia di Caserta

2. Villa Carlotta, Tremezzo

Da qui si può godere di una delle viste più belle del Lago di Garda. La villa è circondata da uno splendido giardino, fiorito in ogni stagione grazie al particolare clima. Vista sulla penisola di Bellagio e sulle montagne che circondano il lago, grande pregio storico ed architettonico per uno dei giardini stupendi presenti sul territorio italiano. 

Si distinguono pergolati di agrumi, siepi di camelie, 150 varietà di azalee, rododendri, piante tropicali, la valle delle felci australi, palme, cedri, il giardino di bambù e conifere secolari. La serra è stata trasformata in un interessante museo degli antichi attrezzi agricoli. 

Villa Carlotta Tremezzo

Villa Carlotta

3. Villa Grock, Imperia

Un luogo magico, costruito da un clown che adorava fermarsi qui a riposare. Il nome deriva da quello d’arte di Charles Adrien Wettach, considerato da molti il più grande clown di tutti i tempi. Il risultato della progettazione è uno dei giardini particolari del mondo, uno stravagante mix architettonico e decorativo di rococò, liberty, art-decò e di elementi orientali, con presenza di simbolismi esoterici e massoni.

Villa Grock

Villa Grock

4. Villa Taranto, Verbania

Migliaia di piante sono disseminate sui giardini terrazzati della villa, distribuite su un’area di circa 160.000 m², percorsi da ben 7 km di viali. Questo giardino è considerato tra i giardini spettacolari più belli al mondo: venne creato dal capitano Neil Boyd Watson McEacharn, militare britannico fortemente appassionato di botanica che amava l’Italia. I giardini sono suddivisi in varie aree: serre, giardini terrazzati, aiuole floreali ed erbari.

Villa Taranto

Villa Taranto

5. Parco Giardino Sigurtà, Valeggio sul Mincio

Un mix di storia, cultura e natura che ha cambiato diverse proprietà nel corso degli anni: dalla famiglia Contarini ai Guarienti, per arrivare ai Maffei, che lo tennero per 210 anni. Nel 1941 venne acquistato dalla famiglia Sigurtà, attuale proprietaria.

Da non perdere le meravigliose fioriture primaverili di giacinti, narcisi e tulipani che ne fanno uno dei parchi più belli d’Italia. La vegetazione di questo giardino è la più ricca del Sud Europa e la più importante in Italia.

parco giardino sigurtà

Parco Giardino

6. Giardino di Ninfa, Cisterna di Latina

Un giardino affascinante, costruito sui ruderi della città medievale di Ninfa. L’ultima discendente della famiglia proprietaria, Lelia Caetani, si occupò della risistemazione della proprietà rendendola un vero giardino all’inglese, con piante, attraversato dal fiume Ninfa e da numerosi ruscelli. Nel 1976 intorno all’area verde, che spicca tra i giardini bellissimi privati, è stata istituita un’oasi del WWF per tutelare flora e fauna locale e nel 2000 l’intera area è stata dichiarata monumento naturalistico. Viene visitato da circa cinquantamila turisti all’anno, e secondo il New York Times si tratta del giardino più bello al mondo.

Giardini di Ninfa

Giardini di Ninfa

7. La Scarzuola, Montegabbione

In Umbria troviamo questo giardino progettato dall’architetto Tomaso Buzzi, fatto di alberi, sentieri, statue, scalinate, bizzarre costruzioni, teatri e monumenti. Un luogo strano, magico, simbolico, esoterico, considerato utopico, una chicca tra i giardini botanici in Italia. Un giardino suggestivo e affascinante in cui si libera l’immaginazione.

La Scarzuola

La Scarzuola

8. Parco del Castello di Miramare, Trieste

Un giardino affacciato sul golfo di Trieste che circonda un castello fiabesco a picco sul mare e che si compone di una grande varietà di piante. Il parco è caratterizzato da vasti spazi erbosi, sentieri tortuosi e affascinanti laghetti: il risultato è uno spazio verde principesco.

All’interno dell’area di uno dei più suggestivi parchi fioriti italiani è possibile ammirare anche il “Giardino delle Farfalle”, particolare ambiente che ospita 150 specie di lepidotteri.

Parco Castello

Parco Castello di Miramare

9. Giardini della Villa Medicea di Castello, Firenze

La sede dell’Accademia della Crusca è circondata da giardini estremamente curati, disposti su tre terrazze. La prima si compone di 16 aiuole quadrangolari con al centro una grande fontana a vasca. La seconda, chiamata anche “Giardino degli agrumi”, permette di ammirarne ben 500 ornamentali in vaso. La terza terrazza si compone di un fitto bosco di lecci e querce.

Giardino di Villa Medicea

Giardino di Villa Medicea

10. Parco della Tebaide, Siena

All’interno di Villa di Cetinale spicca questo giardino, realizzato tra il 1698 ed il 1705. Il nome deriva dalla zona desertica dell’alto Egitto abitata nel Medioevo da eremiti cristiani. E proprio percorrendo il sentiero che si snoda all’interno del bosco, si incontrano croci in pietra, sculture di santi, statue di frati in preghiera, cappelle votive ed affreschi.

Parco della Tebaide

Parco della Tebaide

L’alternanza delle stagioni, la varietà delle fragranze, le sfumature cromatiche da accostare secondo gradiente per creare un quadro, aiuole come sculture, curate nei minimi dettagli. In Italia il giardinaggio è un’arte: benvenuti in verde mondo incantato.