Cresce la richiesta di passaporti per l’Italia negli Usa: l’Italian dream spopola tra gli americani, come sottolineato da Marco Permunian, alla guida dell’Italian Citizeship Assistence, una società specializzata nel supporto agli aspiranti cittadini italiani. 

“Abbiamo registrato un’impennata di richieste di passaporti quattro anni fa con l’elezione di Donald Trump. Fra gli Americani che non lo avevano votato si era diffuso il desiderio di trasferirsi altrove. L’altro picco è recente e coincide con l’aumento dei casi di coronavirus in America”, dice.

Quali sono le tipologie di richieste? C’è chi chiede il passaporto e chi il cosiddetto Investor Visa, il visto per investitori. Il passaporto è ottenibile se si dimostrano le origini italiane, si contrae matrimonio con italiani oppure si risiede stabilmente sul territorio da almeno dieci anni. Il Visto, invece, è concesso se si investe o si fanno donazioni, ha durata biennale ma rinnovabile per periodi di tre anni ed è subordinato al mantenimento dell’investimento per l’intera durata di validità del permesso. 

L’Italia è diventata un paese attraente in questo momento storico per il basso costo della vita, la qualità dell’assistenza sanitaria e la possibilità di fare investimenti sfruttando il crollo del mercato immobiliare. Una situazione molto appetibile per i ricconi americani. 

Passaporti italiani: richieste dagli Usa per investire nel Bel Paese

Dove si trasferisce chi richiede un passaporto italiano? “In genere i paesi medio piccoli sono preferiti alle grandi città, vanno molto i borghi toscani e i centri lacustri. Parecchi nostri clienti prediligono case da ristrutturare così da rimodellarle secondo il proprio gusto”, spiega ancora Permunian. 

“I clienti USA più frequenti sono acquirenti interessati a trophy assets di importanza storico-artistica fra i 10 ed i 30 milioni di euro. Il lockdown internazionale ha anche generato una crescita di richieste e di vendite per ville di campagna e piccole fattorie fra i 3 ed i 6 milioni di euro”, spiega Jennifer Giraldi, international sales director di Lionard.