Tutto comincia e finisce con la danza, una forma d’arte e di comunicazione che esiste fin dal principio dell’umanità. Danzando si esprimono emozioni, sentimenti, passioni. La danza è simbolo, rito e accompagna i diversi momenti della vita, dalla nascita alla morte.
Le prime testimonianze della presenza della danza nelle popolazioni antiche le ritroviamo dipinte sulle rocce delle caverne: la danza era un momento di coesione tra i membri della società, ma anche un momento di sacra ritualità. Con il tempo la danza assume i connotati di estetica e di intrattenimento, che mette in scena bellissime storie d’amore. Nel ‘500 il balletto entra nei palazzi nobili e si diffonde in tutta l‘Europa, prima in Francia. La prima scuola di danza a Milano nasce grazie a Pompeo Diobono.
Nel Romanticismo si sviluppa la danza classica: le figure ispirate alla mitologia vengono sostituite da nuove tematiche. La coreografia viene costruita intorno alla prima ballerina, fulcro di tutta l’opera. Nel XX secolo nasce, invece, il balletto moderno, grazie a Djaghilev e alla compagnia russa.
Nei principali teatri italiani la danza è protagonista assoluta. Quali sono i danzatori italiani, i ballerini professionisti, che hanno fatto grande l’Italia nel mondo a passo di danza? Scopriamolo insieme.
Tutti la riconoscono come una delle più grandi ballerine del ‘900, nonché come la ballerina italiana famosa per eccellenza. Addirittura nel 1981 il New York Times la definì prima ballerina assoluta. La sua interpretazione di Giselle resta una pietra miliare nella storia della danza, presa come esempio da chiunque dopo di lei si sia avvicinata al mondo fatto di sbarra e punte.
Carla Fracci
A soli dodici anni entra alla scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala. Nel 1990 viene notato da Rudolf Nureyev, acclamato come il punto di riferimento della danza mondiale. Nel 1996 la magistrale interpretazione del ballerino italiano di Romeo e Giulietta gli fa meritare la nomina a primo ballerino. Da lì in poi è tutta un’escalation di successi.
All’estero il ballerino di danza classica ha danzato con il Royal Ballet di Londra, il Balletto nazionale canadese, il Balletto di Stoccarda, lo Staatsoper di Berlino, il Teatro dell’opera di Vienna, il Teatro dell’opera di Monaco di Baviera, il Wiesbaden Festival, il Tokyo Ballet. Innumerevoli le collaborazioni con le principali ballerine internazionali. Nel 2013 gli viene riconosciuto il titolo di “étoile” della Scala.
Roberto Bolle
Ballerina classica milanese che ha cominciato a muovere i primi passi nella Scuola di Ballo del Teatro alla Scala. Ha continuato gli studi alla Royal Ballet School di Londra prima di ottenere la nomina come prima ballerina della Scala assoluta.
Alessandra Ferri
A 14 anni è già una piccola stella del Teatro dell’Opera di Roma diretta da Attilia Radice. Non solo teatri e grandi balletti nel suo curriculum, ma Paganini ballerino vanta anche apparizioni televisive in programmi di grande successo. Dopo essere diventato étoile nel 1990, si dedica alla direzione. Uno dei ballerini italiani famosi più noti all’estero, collabora con numerose scuole di danza e ne ha una tutta sua chiamata “L’atelier della Danza di Raffaele Paganini” da cui escono ballerini di danza classica completi e ballerine di danza fenomenali.
Raffaele Paganini
Continuiamo a parlare di ballerine di danza classica con una ballerina famosa negli scorsi decenni. Dopo essersi diplomata alla Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma è entrata a far parte del corpo di ballo del Teatro, del quale è divenuta prima ballerina nel 1966 ed étoile nel 1972.
Elisabetta Terabust
Diploma di danza alla scuola del Teatro alla Scala di Milano. A soli 22 anni ha cominciato a lavorare nella danza moderna, tra diverse ballerine famose, nella trasmissione televisiva Studio Uno. Interprete di tutto il repertorio del balletto classico e moderno, vanta numerose collaborazioni con Carla Fracci e altre ballerine di danza classica famose. Nel 1979 fu uno dei fondatori e primo Direttore Artistico dell’Aterballetto del quale rimase alla guida per 17 anni per poi passare alla direzione del corpo di ballo dell’Opera di Roma. Dal 2003 è direttore del corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo.
Amadeo Amodio
A 14 anni entra a far parte della Scuola di Danza del Teatro Nuovo di Torino. Nel 1996 entra a far parte del Balletto di Zurigo ed è promosso solista. Nel 1999 entra a far parte del Balletto Nazionale Olandese di Amsterdam ed è promosso primo ballerino nel 2002. Ma la carriera di questo ballerino famoso conta ancora numerosi salti: nel 2003 entra a far parte del Royal Ballet come principal dancer e qui incontra anche sua moglie, la ballerina giapponese Hikaru Kobayashi, prima solista.
Federico Bonelli
Allieva della scuola di ballo del teatro La Scala, si è diplomata nel 1958, ma una borsa di studio le ha permesso di perfezionare la sua arte in Russia. Il suo debutto ne Il lago dei cigni le apre le porte del successo e le garantisce ruoli molto impegnativi nella storia delle ballerine classiche.
Liliana Cosi
Una delle più celebri ballerine italiane, a 12 anni si trasferisce a Montecarlo, dove studia nella scuola di Marika Bezobrazova. Nel 1996, quando ha appena compiuto 18 anni, si diploma ed entra nel corpo di ballo dell’Opéra, e qui scala le gerarchie del balletto: Coryphée nel ’99, Sujet nel 2000, Première Danseuse nel 2001 ed Étoile dal 28 marzo 2013.
Eleonora Abbagnato
Dopo aver studiato danza alla scuola del Teatro dell’Opera di Roma, si trasferisce a Londra all’età di 10 anni per frequentare la Royal Ballet School. A soli 19 anni è nominata solista e due anni dopo raggiunge il titolo di principal dancer della Royal Opera House di Londra.
Viviana Durante
Dove la parola non riesce ad arrivare, arriva la danza. Movimenti, passi, coreografie che raccontano, che non si limitano a mostrare ma interpretano sentimenti che attraversano le epoche. Ad eternizzare i balletti e i capolavori mondiale ci pensano i protagonisti della danza italiana, ballerini e ballerine di fama internazionale.
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