Quando si dice Made in Italy si fa riferimento ad una serie di piccole realtà artigianali e commerciali che in questa emergenza Coronavirus devono necessariamente votarsi al mondo del commercio online per sopravvivere.

Edoardo Fleischner, docente di Comunicazione crossmediale all’Università di Milano, ha parlato di questa alfabetizzazione digitale forzata: “Finora la digitalizzazione del Paese è avvenuta a macchia di leopardo, con ampie zone in cui il digitale non veniva usato per via di ritardi culturali, economici o delle infrastrutture. Ora queste macchie si stanno rapidamente unendo. Almeno dal punto di vista culturale si è dovuta superare la resistenza di molti a imparare l’uso di internet: molti hanno dovuto imparare a navigare, creare account mail o social. Sono certo che quando ne usciremo ci sarà un crollo del digital divide Italiano, almeno quello culturale”.

L’artigianato italiano diventa digital, grazie a Westwing Italia

Anche nel mondo dell’imprenditoria e del design c’è chi si sta rilanciando in versione digitale: a partire dal 20 aprile 2020, Westwing Italia dedica una sezione speciale alle piccole realtà artigianali italiane e alle aziende che non hanno canali di vendita digitali per poter continuare le vendite attraverso la sua piattaforma. Un modo per sostenere il patrimonio artigianale italiano.

Come tanti altri brand impegnati in prima linea alla ridefinizione del futuro dell’economia post COVID-19, Westwing si fa testimone di flessibilità, determinazione e capacità di reagire, caratteristiche che da sempre fanno parte del DNA del nostro paese e che oggi più che mai non dobbiamo sottovalutare” spiega Karim El Saket, Amministratore Delegato di Westwing Italia.

Tra i brand italiani che hanno aderito all’iniziativa ci sono Cattelan Cycles di Cessalto (TV) che realizza biciclette di alta gamma, l’Atelier Martina Vidal Venezia, negozio di biancheria che realizza collezioni Made in Italy e Studio Maleki Firenze, centro di produzione di tappeti, arazzi e tessuti di lusso confezionati rigorosamente a mano.