Sono l’emblema della musica per teenager e giovani, ma anche per chi continua ad apprezzare la musica da club anche in età matura. Simboli di divertimento e serate all’ultima luce in pista, sono i migliori dj al mondo e nella lista dei più amati compaiono anche i top deejay italiani.
Come nasce la figura del dj? Dobbiamo fare un passo indietro e arrivare alla nascita della radio, per poi vedere il fenomeno esplodere con l’apertura delle prime discoteche in Francia durante il dominio nazista. In questi locali si diffondevano dischi jazz e blues provenienti da tutto il mondo. Inizialmente il compito del dj era proprio quello di mettere i dischi uno dopo l’altro annunciandoli con il microfono.
Negli anni ’70 esplode la febbre del Sabato sera con la disco music e i dj diventano un punto di riferimento nel settore musicale arrivando a trasformarsi in vere e proprie star. I deejay anni 80 non si limitavano a mettere i dischi l’uno dopo l’altro ma cominciarono il vero e proprio mix “in battuta”, una tecnica che consiste nel far combaciare perfettamente le battute di tempo di due dischi in sincronia. Per i dj anni 80 il giradischi si trasforma in un vero e proprio strumento musicale, capace di produrre dei suoni con il movimento della mano sul disco. Si passa poi ai deejay anni 90, icone che hanno dato vita a mix dance che sono riusciti ad attraversare le generazioni.
Chi sono i dj famosi italiani? Pescati all’interno della migliore classifica dj techno o cresciuti con l’impronta dei dj anni 90 ecco i migliori dj Made in Italy.
Cominciamo questa speciale classifica dj con Gabriele Ponte, in arte Gabry Ponte, che spicca come uno dei dj famosi italiani più conosciuti al mondo. Ha cominciato lavorando per una piccola casa discografica ed è diventato in poco tempo dj producer. Lo ricordiamo come membro negli anni 2000 del gruppo degli Eiffel 65, ma poi ha continuato la sua carriera da solo raggiungendo la fama internazionale con dischi come Dance e Love Selection.
Gabry Ponte
Gerardo Roschini, in arte Zatox, è uno dei dj italiani di ultima generazione. Inizialmente lavora per diverse case discografiche ma poi fonda la sua personale casa discografica, ovvero la Unite Records. Attualmente è chiamato ad aprire diversi importanti eventi del panorama musicale mondiale.
Nella classifica dei miglior dj troviamo anche due fratelli, che cominciano a riscuotere successo dal 2012. Ma la fama mondiale arriverà grazie alla collaborazione coi DVBBS, ovvero un duo di fratelli canadesi. Il loro brano del 2014 Raveology viene ricordato come uno dei brani più ascoltati dell’anno.
I Fratelli Vinai
Parlando di disc jockey italiani non possiamo non menzionare Marco Micheloni che ha cominciato a lavorare nel 1998 mettendo su un grande bagaglio di esperienza musicale. Dj Myke è riuscito a farsi conoscere in tutto il mondo grazie alla sua abilità nello scratch e ai mix originali di generi musicali molto differenti tra di loro.
Aldino di Chiano non è sempre stato presente nel panorama musicale: si è dedicato per un po’ ad altri progetti e poi nel 2012 ha prodotto il suo primo album, dal titolo Fili Invisibili, che gli aperto le porte della collaborazione con diverse realtà musicali internazionali.
DJ Aladyn
Tra i dj italiani famosi c’è anche lui, conosciuto anche come DJ Sensei: lui si chiama Sebastiano Ruocco ed oltre al dj è riuscito anche a diventare un rapper famoso. Oggi viene riconosciuto come uno dei pionieri del genere rap mix alla console.
DJ Gruff ha conquistato la scena musicale internazionale grazie ad una serie di collaborazioni: attualmente lavora a dei progetti che vedono coinvolti tanti gruppi rap, ma viene ricordato soprattutto per le sue collaborazioni fianco a fianco con l’ex componente degli Articoli 31.
Dj Gruff
Gianluca Cranco è diventato famoso alla fine del 1997 con la vittoria all’ITF, ovvero al DJ Championship. La fama ottenuta lo porterà anche a condurre diversi programmi su MTV Italia.
Lo ricordiamo principalmente come ex componente dei Gemelli Diversi, ma dopo la divisione del gruppo Alessandro Merli è letteralmente esploso come singolo lanciando dei mix musicali che sono diventate delle vere e proprie hit.
Federico Mercuri e Giordano Cremona sono riusciti a trovare posto nella prestigiosa classifica dei migliori cento DJ degli ultimi anni, pur essendo nuovi alla scena musicale internazionale.
Merk Kremont
Il miglior dj techno italiano? Per molti è proprio lui, questo musicista nato a Napoli nel 1975, specializzatosi come dj techno e fondatore di alcune etichette tra le più famose al mondo, come ad esempio Question, Design, Zenit, Music On e tante altre ancora. Tra i dj techno famosi a livello mondiale con i suoi cinque album di successo.
C0è spazio anche per le dj donne in Italia, come per la bellissima Syria, classe 1996, che ha conquistato tutto il mondo con i suoi mix e che vanta importanti collaborazioni coi maestri dello Zoo di 105, CeCe Mc e Paolo Noise.
Syria Sorrow
Una lunga gavetta fatta di rinunce e sacrifici che l’ha portata oggi ad essere una dj italiana di punta, scelta come dj ufficiale per il 67esimo Festival di Sanremo e dj ufficiale per il 72esimo Festival del Cinema di Venezia (2015).
Da ballerina a dj, trasferendo nel mixer tutta la sua energia. Tra le dj donne italiane spicca questa musicista campana, celebre per i suoi mix techno minimal mai scontati, acclamata al Pacha di New York come la Top Dj italiana nel mondo.
Deborah De Luca
Non possiamo lasciare il mondo dei dj italiani famosi senza una menzione speciale a Gigi Dag, pseudonimo di Luigino Celestino di Agostino, disc jockey, produttore discografico e conduttore radiofonico italiano che ha avuto un enorme successo fra gli anni 1990 e 2000 con il suo stile etichettato come “Mediterranean progressive”.
Luci che vanno a tempo di musica, il beat che riprende il battito dei cuori di chi si lascia andare in pista, dietro la consolle il regista della serata, il dj che con la sua abilità guiderà la nave del divertimento fino all’alba.
