“Non posso dedicare il Leone alla carriera a Nicoletta: è suo.”

Così Roberto Benigni (premio Oscar per “La vita è bella“) ha iniziato il suo discorso di ringraziamento per il Leone d’oro alla Carriera ricevuto nella serata di apertura della 78esima Mostra del cinema di Venezia, acclamato da una lunga standing ovation della platea.

“Io mi prendo la coda, le ali sono le tue, talento, mistero, fascino e femminilità. Emani luce, amore a prima vista, anzi eterna vista. Non è un’emozione: è di più, è un sentimento d’amore quello che provo e che vorrei restituire decuplicato. Quando l’ho saputo ho fatto passi di rumba, nudo però”. 

Nel prosieguo del suo discorso, l’attore e regista fiorentino si è rivolto anche al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “A Mattarella voglio bene” ha iniziato per poi concludere chiedendogli di “rimanere qualche anno in più”. 

Una serata d’apertura davvero magica piena di personaggi illustri: oltre al presidente Mattarella, il ministro della Cultura Dario Franceschini e il suo collega spagnolo Miquel Octavi i Llorens. Insieme a loro Pedro Almodovar e Penelepe Cruz e la giuria al completo: Bong Joon-ho (presidente di giuria), Saverio Costanzo , Virginie Efira, Cynthia Erivo, Sarah Gadon, Alexander Nanau e Chloé Zhao.