Il rap, in principio, era la branca di nicchia della musica italiana. Ghettizzato e relegato nell’underground, fino a che non sono arrivati i rapper di grido, i ritornelli accattivanti, la capacità di trasportare le parole della strada in testi orecchiabili.

Qualche tormentone, i social usati come mezzo di diffusione, qualche featuring che li ha avvicinati al mondo del pop, un po’ di visibilità televisiva: il rap italiano è arrivato alle masse.

5 RAPPER ITALIANI amati dal giovane pubblico

I rapper italiani che hanno cambiato la musica sono sempre più numerosi. Noi qui abbiamo scelto 5 nomi.

J – AX

Il primo nome, il padre putativo della rivoluzione commerciale, uno dei pionieri di questo cambiamento. J-Ax, all’anagrafe Alessandro Aleotti, origini milanesi e lingua sciolta, è arrivato al successo con gli storici Articolo 31 in coppia con DJ Jad, canzoni come Tranqi Funky e Maria Maria, e un album formativo uscito nel 1996, Così com’è.

Dopo lo scioglimento del duo, J-Ax ha intrapreso la carriera solista intuendo (e sviluppando) il grande potenziale dell’unione tra rap e pop. Di recente ha avuto un grande successo la sua collaborazione con Fedez, conclusasi con un gigantesco concerto sold out a San Siro. Nel 2018 J-Ax celebra i 25 anni di carriera con 10 concerti a Milano, e a 6 di questi parteciperà proprio l’ex compare di avventure DJ Jad.

j ax

J-AX

GEMITAIZ

Gemitaiz, pseudonimo di Davide De Luca, è un rapper romano. Classe 1988, incomincia a muovere i primi passi nella musica nel 2003. Le prime uscite sono con il rapper Canesecco con cui, tra il 2006 e il 2009, pubblica sotto il nome di Xtreme Team tre mixtape Affare romano (2006), Affare romano vol. 2 (2007) e Affare romano zero (2009).

Raggiunge il successo con l’album che porta il suo nome, “Davide”, dove alterna episodi metricamente intricatissimi e potenti a momenti riflessivi e intimisti. Un disco potente e maturo arrivato dopo quasi 15 anni di barre.

Gemitaiz

Gemitaiz

FABRI FIBRA

Fabrizio Tarducci da Senigallia, fratello maggiore del cantautore Nesli (ma i due non si parlano molto), è uno dei rapper più controversi e amati dell’ultimo decennio. Dotato di un flow incredibile e di una grande capacità di scrittura, Fabri Fibra debutta negli anni 90 nel circuito underground, ma raggiunge il successo di mercato a metà anni 2000 con il brano Applausi per Fibra e l’album Tradimento uscito per la major Universal. Fibra è uno dei rapper di successo: nel 2017 il suo nono album Fenomeno è arrivato alla numero uno nella prima settimana di uscita ed è considerato uno dei dischi dell’anno.

Fabri Fibra

Fabri-Fibra

SALMO

Pionieristico artista sardo ormai di stanza a Milano, dove vive e lavora insieme alla sua crew, il collettivo Machete, in una factory warholiana che è casa e studio insieme, animata da rappers, produttori, grafici e videomakers.

A inizio 2012, in una sola settimana darà vita per Tanta Roba – l’etichetta indipendente di Guè Pequeno e Dj Harsh- all’album della svolta: “Death USB”: Salmo diventa l’artista più cliccato, in testa ai big della musica italiana e internazionale.

Il 21 luglio 2017 Salmo pubblica il singolo “Estate dimmerda”, la canzone supera i sei milioni di visualizzazioni su YouTube.

Salmo

Salmo

GUÉ PEQUENO

Guè Pequeno è un rapper milanese attivo sin dalla fine degli anni 90 con i colleghi Jake La Furia, Dargen D’Amico e il beatmaker Don Joe. Dopo qualche dissapore interno, Guè e Jake La Furia formano il gruppo rap Club Dogo e pubblicano 7 album con questo nome. Dalla seconda metà degli anni 10 il rapper lavora anche da solista su ben 5 dischi, e nel 2016 dà vita al progetto Santeria insieme al rapper Marracash. Il suo ultimo album è uscito nel 2018 e si intitola Sinatra.

Guè Pequeno

Guè-Pequeno