“La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo.”

L’indiscusso re della fiaba italiana, Gianno Rodari, viene ricordato a cento anni dalla sua nascita. Maestro, giornalista, scrittore di numerosi titoli per l’infanzia, che hanno fatto il pieno di successo di pubblico e critica. I suoi libri sono stati tradotti in diverse lingue e hanno ottenuto i massimi riconoscimenti nel settore.

Gianni Rodari nasce ad Omegna nel 1920, consegue il diploma magistrale e fa l’insegnante. Alla fine della Seconda Guerra Mondiale ha intrapreso la carriera giornalistica, collaborando con numerosi periodici, tra cui «L’Unità», il «Pioniere», «Paese Sera».  Comincia poi a pubblicare opere per l’infanzia e diventerà celebre proprio come apprezzatissimo scrittore di letteratura per l’infanzia.

Gianni Rodari

Gianni Rodari

Gianni Rodari: poesie, filastrocche e favole

Quali sono i libri che raccolgono le migliori fiabe, poesie e filastrocche di Gianni Rodari per bambini? Scopriamoli insieme!

1. La grammatica della fantasia

Un libro diventato un classico nel settore dell’educazione per l’infanzia che parla dei processi della fantasia e delle regole per la creazione. Si analizzano i congegno che muovono l’immaginazione, che funziona grazie alla materia prima, le idee che vanno oltre la mera routine scolastica per rendere divertente il processo educativo.

2. C’era due volte il barone Lamberto

Una storia ambientata sull’isola di San Giulio, in mezzo al lago d’Orta. Qui vive il barone Lamberto, un signore molto ricco, ma anche molto malato. Solo il fedele maggiordomo Anselmo riesce a ricordare tutte le sue 24 patologie. Sull’isola arriva all’improvviso il perfido nipote Ottavio che vuole impossessarsi dell’eredità e ci si mette anche una gang di banditi decisa a rapire il barone. Cosa succederà?

C era Due Volte il Barone Lamberto

C’era Due Volte il Barone Lamberto

3. Favole al telefono

Un uomo, il ragionier Bianchi, che lavora lontano dalla sua famiglia e ogni sera racconta favole straordinarie alla sua bambina al telefono. Le sue parole descrivono i paesi visitati da Giovannino Perdigiorno, la minuscola Alice Cascherina, i personaggi anticonformisti, tanti eventi imprevisti e le dolcissime strade di cioccolato.

4. Filastrocche in cielo e in terra

Gianni Rodari e le filastrocche: un connubio fortissimo teso a far riflettere e divertire. Favole in versi che stimolano la fantasia del lettore e invitano tutti a non separare mai la propria curiosità dal potere dell’immaginazione che può cambiare il mondo e renderlo migliore.

5. Gelsomino nel paese dei bugiardi

Gelsomino arriva in un paese in cui è vietato dire la verità: riuscirà a lottare, insieme ai suoi amici, per far trionfare la verità? Uno dei primi libri di Rodari in cui lo scrittore fa leva sui sentimenti dell’altruismo, della generosità, dell’amicizia e ci invita a guardare al futuro con ottimismo.

6. Il libro degli errori

Tante filastrocche e brevi racconti che giocano con gli errori: ci sono alunni distratti, professori noiosi, sportivi poco avvezzi all’ortografia. E allora cambiamo le regole della grammatica per una volta, scompaginiamo tutto ed entriamo in un universo linguistico scomposto e disordinato, perché da ogni errore può nascere un sorriso.

7. Viaggio in Italia

Comincia la lezione di geografia, ma non c’è niente di noioso. Ci sono curiosità su ogni luogo d’Italia, da Milano a Trieste, passando per la Romagna, per Perugia. E in ogni città ci sono lingue e dialetti diversi e tanta fantasia, che permette di costruire palazzi di gelato e strade di cioccolato. Una lunghissima lista grazie al quale ogni lettore può costruire un vero e proprio itinerario che lo porterà a scoprire i luoghi più belli d’Italia.

8. Codice Rodari

Un libro uscito in occasione del centenario, si tratta di un’avventura tra parole e disegni che invita tutti a lasciarsi sorprendere alla scoperta delle invenzioni che possono nascere utilizzando segni, linee, forme e colori. Le parole di Gianni Rodari sono accompagnate dai disegni di Alessandro Sanna in quello che può essere definitivo come un “ideario” che reinventa la realtà attingendo alla dimensione del gioco e al concetto di utopia, intesa come il potere di cambiare e trasformare le cose.

9. I sepolti vivi

Trecento operai resistono al buio da oltre un mese per constastare il licenziamento. Siamo nel 1952 all’interno delle viscere della più grande miniera di zolfo d’Europa, a Cabernardi, in provincia di Ancona. In questo caso viene accantonato lo scrittore per l’infanzia ed esce fuori il giornalista Rodari capace di raccontare la vicenda umana racchiusa in una drammatica questione lavorativa.

 

I Sepolti Vivi

I Sepolti Vivi

La capacità più grande, il talento più importante per uno scrittore, quello di riuscire a toccare tutte le corde dell’anima. Filastrocche che provocano sorrisi e gioia, fiabe che commuovono e fanno riflettere: le poesie e le favole di Gianni Rodari sono un’importante eredità, da custodire e tramandare alle future generazioni. Perché dovunque ci sarà un bimbo felice, ci sarà sempre un libro di favole, pronto ad essere aperto ancora e ancora per una dolce buonanotte, per stimolare la fantasia, per sognare, immaginare e costruire con l’immaginazione un mondo migliore per tutti.