Assegnati i riconoscimenti della 24/a edizione del Vinitaly Design International Packaging Competition, concorso organizzato da Veronafiere che nasce con lo scopo di premiare il miglior design complessivo di confezioni e bottiglie di vini, distillati, liquori, birre e degli oli extra vergine d’oliva.

I partecipanti sono stati 239 campioni per un totale di 14 categorie. Sono stati assegnati i riconoscimenti a 37 di questi partecipanti, e 20 sono state le etichette selezionate per essere valutate durante il mese di luglio sui canali social di Vinitaly per il premio “Social”.

Vincitore dell'”Etichetta dell’anno 2020″ è stato il vino Terre di Offida doc Passerina Passito “Anima Mundi” 2011 della Cantina dei Colli Ripani di Ripatransone (Ascoli Piceno). L’Azienda Agricola Santa Tresa di Vittoria (Ragusa) ha ottenuto il premio speciale “Packaging 2020”. Il premio speciale “Immagine Coordinata 2020” è stato, invece, attribuito alla Brand Breeder di Pescara.

L’importanza del packaging per il vino: premiate le etichette con il miglior impatto visivo

A valutare i 239 campioni iscritti ci ha pensato una commissione di esperti presieduta da Alessandro Marinella e composta da Paolo Brogioni (enologo), Alessandra Corsi (direttore marketing Gdo), Cleto Munari (designer) e Chiara Tomasi (designer).

“Veronafiere torna ad organizzare eventi fisici e lo fa con un appuntamento importante come il Vinitaly Design International Packaging Competition, dedicato a quell’aspetto fondamentale del marketing che è il modo di presentare i prodotti al mercato e ai diversi canali distributivi. Veronafiere è pronta a mettere a disposizione delle imprese tutti i servizi e gli strumenti di cui dispone e dà appuntamento al mondo del vino a wine2wine Exhibition, unico evento b2b nel 2020 che coniuga la presenza fisica dei buyer con quella digital, in programma a Verona dal 22 al 24 novembre», ha dichiarato Matteo Gelmetti, vicepresidente di Veronafiere spa.

Alessandro Marinella, presidente di giuria e rappresentante della celebre maison napoletana di cravatte, ha sottolineato come «il packaging al giorno d’oggi è un aspetto fondamentale, perché l’acquisto non è più dato solo dall’esperienza organolettica del prodotto, sia vino, birra, olio, distillato o liquore, ma anche dall’impatto visivo che il consumatore ha al primo sguardo con l’articolo in sé e per sé».