Che cos’è la transizione ecologica? La transizione ecologica consiste nella necessità di trasformare in maniera radicale un sistema produttivo classico in un modello sostenibile, che sia equo e meno impattante nei confronti dell’ambiente. Questo concetto nasce dalla consapevolezza che le risorse naturali non sono infinite e, quindi, dalla necessità di tutelare il nostro prezioso patrimonio.

Chic-Charming Italian, associazione che riunisce oltre cento professionisti dell’alta cucina, ha avviato il progetto Chic Respect, in un’ottica di riduzione degli sprechi, pur salvaguardando le tradizioni alimentari e culturali italiane.

CHIC RESPECT, il progetto food eco friendly

La particolarità del progetto Chic è proprio quella di connettere l’universo gastronomico di sapori e tradizioni unici, inseriti in un particolare contesto territoriale, all’implementazione di istanze eco friendly. Adottare soluzioni green non è solo una questione etica ma anche un’opportunità per consolidare l’eccellenza culinaria made in Italy. Chic Respect, infatti, è anche un marchio che viene assegnato a tutti i professionisti che aderiscono al protocollo stilato da un comitato scientifico, esperto in materia ambientale.

Priorità indiscussa del progetto è l’adozione di un modello di consumo che possa promuovere una dieta equilibrata e variegata, legata alla stagionalità, ed enfatizzare i benefici per la salute dell’uomo, oltre a quelli ambientali. I ristoranti che aderiscono all’iniziativa Chic Respect dovranno formulare un piatto o un menu (di quattro o più portate) definito “Rispetto”. Un menu che non abbia caratteristiche diverse da quelli già presenti in carta, che non debba creare disparità nella proposta gastronomica del ristorante, ma solo una particolare attenzione alla sua presentazione. L’adesione al progetto non implica dei cambiamenti radicali nella gestione o nella filosofia del ristorante, né richiede degli investimenti economici.

La scelta delle materie prime si basa semplicemente sull’osservanza dei cicli di produzione e sull’impatto che questi hanno sull’ambiente, sulle specie animali e vegetali e, naturalmente, sull’uomo, con una vision orientata al futuro. Adottare scelte più consapevoli non è mai stato così semplice: questo team di esperti e professionisti dell’alta cucina ne è la prova.

Uno dei menu “Rispetto” di maggior successo è quello messo a punto da Alessandro Gilmozzi, chef del ristorante El Molin di Cavales, stella Michelin dal 2008, che porta in tavola i piatti della sua tradizione trentina. Nel suo menu troviamo dodici piatti, tra i quali spiccano ottimi primi piatti italiani, ad impatto ambientale ridotto. Gilmozzi applica alla sua produzione i principi dell’economia circolare, riutilizzando il 70% degli scarti e prestando anche grande attenzione allo spreco di acqua.