“I fiumi mi han sempre attirato. Il fascino è forse in quel loro continuo passare rimanendo immutati, in quell’andarsene restando, in quel loro essere una sorta di rappresentazione fisica della storia, che è, in quanto passa. I fiumi sono la Storia.” (Tiziano Terzani)

Un viaggio in Italia è anche un viaggio tra i fiumi italiani, corsi d’acqua brevi che attraversano la Penisola, scandendo il paesaggio. Disegnare una cartina dei fiumi d’Italia equivale a raccontarne la storia: ogni goccia d’acqua custodisce il segreto delle civiltà che hanno fatto grande il mondo.

Fiumi Italiani

Fiumi Italiani

Tipologie di fiumi italiani

I fiumi d’Italia si possono suddividere in 3 grandi categorie.

Fiumi alpini

Sono quelli situati nell’Italia settentrionale, di origine glaciale. Nascono dallo scioglimento dei ghiacciai delle Alpi in primavera e in estate. Questi corsi d’acqua sfociano nei laghi alpini e hanno un corso molto rapido: la corrente è forte a causa della ripidità del percorso. Nel loro cammino svolgono un’importante attività di erosione e decantazione. I fiumi alpini italiani più importanti sono il Po e l’Adige. 

Fiumi appenninici

Questi corsi d’acqua sono alimentati dalle sorgenti carsiche e dalle piogge accumulate in alcune aree di terreno impermeabile. I fiumi italiani degli Appennini non sono molto lunghi: percorrono brevi tratti prima di sfociare in mare. 

Fiumi delle isole

Nell’elenco dei fiumi italiani non possono mancare quelli siciliani e sardi, differenti dagli altri perché hanno quasi esclusivamente carattere torrentizio. In inverno scorrono nel pieno della loro portata, mentre in estate sono spesso in secca, a causa delle scarse precipitazioni e dell’elevata temperatura. 

I fiumi più lunghi d’Italia

La geografia è spesso il punto debole di molti italiani. Qual è il fiume più lungo d’Italia? Quali sono i principali fiumi italiani? A queste e ad altre domande sui corsi d’acqua del Bel Paese più celebri, proveremo a rispondere in questa speciale classifica.

1. Po

Con i suoi 652 Km, è senza dubbio il fiume più lungo d’Italia. Attraversa le seguenti regioni: Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto. Oltre ad essere il fiume più lungo, è anche il più celebre. Per ammirarlo in tutta la sua bellezza basta osservare la fertile Pianura Padana. Dove nasce il Po? Lo sanno tutti, dal Monviso. 

Po

Po

2. Adige

All’estremo confine italiano nella regione dell’Alto Adige, da cui prende il nome, nasce questo fiume, che si getta nel mare Adriatico, terminando la sua corsa dopo aver attraversato Trentino e Veneto per circa 410 Km. Lungo le rive di questo corso d’acqua si sviluppa la ciclopista della valle dell’Adige, Perfetta per una bella passeggiata in bicicletta.

Adige

Adige

3. Tevere

Il terzo fiume più lungo della nazione, il fiume più lungo d’Italia centrale. Attraversa Emilia-Romagna, Toscana, Umbria e Lazio, per 405 km. Il fiume romano per eccellenza, che attraversa le bellezze della Capitale, testimone eterno della storia dell’umanità. Dove nasce il Tevere? Alle pendici del Monte Fumaiolo. 

Tevere

Tevere

4. Adda

Continuiamo la classifica che divide i corsi d’acqua in base alla lunghezza dei fiumi italiani con questo importante protagonista dell’Italia settentrionale. 313 km, tutti in Lombardia. la sua corsa comincia tra le Alpi Retiche e termina nel Po, di cui è il principale affluente.

Adda

Adda

5. Oglio

Un fiume che nasce dalla convergenza di altri due fiumi in Italia: il Frigidolfo e il Narcanello. 280 km di lunghezza per questo importante affluente del Po che scorre in Lombardia. 

Oglio

Oglio

6. Tanaro

Tra i fiumi d’Italia più popolari c’è sicuramente il corso d’acqua che scorre per 276 Km in Piemonte e Liguria. Un regime molto complesso lo rende oggetto di studio di geologhi provenienti da tutto il mondo.

Tanaro

Tanaro

7. Ticino

Sui libri di geografia compare non soltanto tra i nomi di fiumi italiani, ma anche tra quelli svizzeri. Un fiume in comune, che attraversa per 248 km, Svizzera, Piemonte e Lombardia. Nasce oltralpe ma diventa poi italiano e continua la sua percorrenza fino a diventare affluente del Po. Le sue acque risultano le più pulite di tutti: questo è quanto sostengono numerosi studi batteriologici. 

Ticino

Ticino

8. Arno

Senza dubbio il più importante fiume della Toscana, fondamentale per la nazione. Lungo le sue sponde sono numerosi i ponti costruiti, alcuni molto celebri. Quanto è lungo? 241 km. 

Arno

Arno

9. Piave

Alzi la mano chi non ha mai canticchiato la celebre canzoncina imparata tra i banchi di scuola che ha per protagonista il “Fiume sacro alla Patria”, nome che gli venne attribuito subito dopo la prima guerra mondiale. 220 km che scorrono in Veneto e che fermarono metaforicamente l’avanzata dei soldati stranieri.

Piave

Piave

10. Reno

E chiudiamo la nostra top ten con il fiume più famoso dell’Emilia Romagna, che attraversa anche la Toscana. 210 km e una portata annua, pari a 26,5 m³/s. Il fiume Reno in Italia fornisce un servizio idroelettrico essenziale. 

Reno

Reno

Come diversi destini, alcuni scorrono veloci, superano tutti gli ostacoli, con un unico grande obiettivo. Altri devono rallentare per evitare le difficoltà, cambiare forma per adattarsi alla conformazione di un territorio sempre differente. Ed esattamente come i destini, anche i fiumi, tutti, prima o poi, arrivano a compimento, realizzano il sogno, quello di abbracciare il mare, di diventarne parte, goccia a goccia. 

Leggi anche: Percorsi di Trekking in Italia