Una storia che comincia in Puglia, dall’idea di quattro imprenditori pugliesi, molto motivati e attaccati alla loro terra. Così è nato il primo spirit italiano che prevede l’uso dell’acqua purificata del Mar Mediterraneo. 

Muma prende vita dall’incontro di due eccellenze pugliesi: Frantoio Muraglia e Birrificio Matà. Savino Muraglia è imprenditore e produttore di extravergine di oliva ad Andria. L’uomo ha deciso di portare avanti la tradizione di famiglia, attiva da cinque generazioni, nel produrre, raccogliere e frangere olive per produrre oli di qualità superiore. Il Birrificio Matà di Cerignola, fondato dai due fratelli Marinaro, produce invece birre artigianali ad alta fermentazione e non pastorizzate in Puglia e nel Sud Italia. C’è poi un terzo elemento, Stefania Urso, professionista del marketing e della comunicazione nel settore food.

Il gin che hanno creato è il risultato di sei botaniche prodotte da culture sostenibili: la camomilla, l’Ireos che infonde morbidezza e texture, la cannella, il limone e l’arancia, e il ginepro. Ma la protagonista assoluta della ricetta è l’acqua purificata del Mar Mediterraneo.

Come apprezzare al meglio la nota sapida del MuMa Gin

La produzione artigianale di Muma Gin, commercializzato a 41,8 di percentuale alcolica, avviene con un alambicco discontinuo e nelle prossime settimane sarà avviata in Puglia a Trinitapoli, in distilleria.

MuMa è un gin elegante e complesso”, spiega Mattia Pastori, imprenditore nel mondo del beverage e mixolgist expert per Muma Gin, “ben equilibrato e facile alla bevuta. Perfetto per il Gin Tonic, grazie alla sua freschezza e alla nota sapida conferita dall’acqua di mare, si presta altrettanto bene alla miscelazione. Nei grandi classici, come il Negroni e il Martini, può anche essere apprezzato in purezza”.

Anche il packaging del prodotto è stato curato nei minimi dettagli: un design che richiama gli otto lati di Castel del Monte, monumento Patrimonio Unesco. MuMa Gin è acquistabile direttamente sull’e-commerce del brand.